Dove siamo

Azienda Agricola Biologica situata in Contrada San Gaetano (dal nome dalla chiesetta, tutt'ora consacrata posta all’ingresso del viale di accesso alla proprietà), in prossimità della suggestiva zona dei calanchi che circondano la cittadina di Pisticci, in provincia di Matera.

 

L’attività della Azienda è destinata alla coltivazione di ulivi e viti. Produzione di olio extravergine biologico con certificazione IGP e uva biologica. Gli otto ettari di terreno, a composizione argillosa, sui quali è esercitata l'attività, ospitano circa trecento piante secolari di ulivo alle quali è stato aggiunto, alla fine degli anni 90, un impianto semintensivo di altri mille alberi. Le varietà presenti sono in prevalenza Leccino, Maiatica, Frantoiana, Nociara. Dell'originario vigneto, di circa cinque ettari impiantato nel 1919, attualmente restano circa 20  are (varietà: Primitivo, Sangiovese, Malvasia e Moscato francese). Dal 2019 l’Azienda, che ha sempre preservato una coltivazione naturale di prodotti destinati principalmente al consumo familiare, gode ufficialmente della certificazione biologica per la produzione di frutti oleosi ed uva  da vino e da tavola. Dal 2020 ha ottenuto l'iscrizione nell'elenco degli olivicoltori dell' Olio Lucano IGP.

 

Un po' di Storia

Il terreno ed il fabbricato, unitamente alla chiesetta costituivano una antica Masseria monastica dell’ordine di Malta, presumibilmente inserita nella Commenda di Grassano, antico insediamento dell’Ordine dei cavalieri giovanniti descritto nei documenti del XVIII secolo quale terra composta di “Palaggi e belli edifizi ... fertile d’ogni sorte di viveri” con “preziosi grani abbondanti, squesiti e generosi vini”.  

La proprietà fu poi residenza estiva dei Franchi, famiglia dell’alta borghesia lucana,  per acquisto fattone, nel XIX secolo, da Nicola Franchi proprietario unitamente al fratello  Luigi di notevoli estensioni di terreno nei comuni di Pisticci e Craco e nell’agro costiero metapontino. Di qui la denominazione del fabbricato “Casino Franchi” risultante anche dalle mappe catastali. Nella seconda metà del XIX secolo la proprietà passa alla N.D. Teresa Franchi, figlia di Luigi Franchi e bisnonna degli attuali soci della Azienda agricola.

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